DAL 1850 AD OGGI 170 ANNI DI STORIA INQUINANTE

Solo 4 paesi si sono fissati ambiziosi obiettivi per ridurre l'emissioni di CO2

Per la prima volta il Regno Unito ospiterà la 26a Conferenza delle Parti sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite (COP26).

In questo articolo, Carbon Brief esamina la responsabilità mondiali per le emissioni storiche di CO2 dal 1850 al 2021.

Finalmente viene stilata una classifica che parla delle responsabilità storiche dell'inquinamento da CO2 che ha causato l'innalzamento di temperatura ad oggi sino a 1,2°C, questo comporta che abbiamo esaurito l'80% del livello massimo prima di arrivare alla soglia climatica di 1,5°C.

Ecco una lista dei principali paesi coinvolti nell'emissione di CO2

Ranking as of the start of 2019:

1) US – 397GtCO2

2) CN – 214Gt

3) fmr USSR – 180

4) DE – 90

5) UK – 77

6) JP – 58

7) IN – 51

8) FR – 37

9) CA – 32

10) PL – 27

Per la prima volto vengono presi in considerazione anche dati che tengono in considerazione lo sfruttamento del suolo e la deforestazione.

Per il raggiungimento del livello massimo di surriscaldamento sino al 1,5°C, si legge dagli studi effettuati da Carbon Brief, che il contributo in percentuale è:

Stati Uniti (20%)

Cina (11%)

Russia (7%)

Brasile (5%)

Indonesia (4%)

Germania (4%)*

Regno Unito (3%)*

*Escluse emissioni all'estero sotto dominio coloniale

Lo studio presenta una spiegazione dettagliata dei dati alla base dell'analisi, per approfondimenti a questo indirizzo Carbon Brief potrete approfondire in dettaglio ogni dato.

CO2 ACCUMULATO COME SI COMPORTA

Molto interessante è analizzare i dati provenienti dalla storicità delle emissioni di anidride carbonica, si può notare da studi effettuati, se dovessimo arrestare le emissioni di anidride carbonica nei prossimi anni, l'inversione sarebbe molto lenta e prolungata nel tempo, non basterebbero 500 anni per riportare il clima nelle condizioni che conoscevamo.

Studio publicato su Nature.com

Se dovessimo prospettare ai nostri futuri predecessori un futuro simile non credo che sarebbero molto d'accordo...

Non vorrei creare ulteriori allarmismi ma le parti ombreggiate sono possibili scenari che si sono delineati, perché c'è grande incertezza sulla risposta degli studi effettuati su la risposta del comportamento secondo dati in risposta climatica prima dell'era preindustriale, non è detto che il continuo disboscamento o altri eventi possano creare drammatiche impennate.

QUINDI CREDO CHE SECONDO QUANTO EPPRESO È INUTILE AFFERMARE CHE IL CAMBIAMENTO DEVE ESSERE IMMEDIATO.